- New Delhi respira veleno, terzo giorno di smog tossico e nebbia
- Euro poco mosso a 1,0587 dollari
- Stm sposta al 2030 l'obiettivo di 20 miliardi di ricavi
- Cop29, ancora nessun progresso sulla finanza climatica
- Mondiali 2026: qualificazioni, l'Uruguay ferma 1-1 il Brasile
- 'Biden approva la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina'
- Zelensky: 'Se gli Usa tagliano gli aiuti, l'Ucraina perderà'
- Usa, Trump nomina Linda McMahon segretaria all'Istruzione
- Mosca: la 'linea rossa' con Washington non è più in uso
- Borsa: Hong Kong negativa, apre a -0,14%
- Intimidazione a imprenditore del Palermitano come ne Il Padrino
- Ammarato il razzo di Starship
- Lanciata Starship di SpaceX alla presenza di Trump e Musk
- Nations League: la Germania pareggia 1-1 in Ungheria
- Gli Usa riconoscono Gonzalez presidente eletto del Venezuela
- Macron a Xi, 'usi tutto il suo peso con Putin'
- Una mostra illustra la vita di Puccini con i francobolli
- Coppa Davis: Nadal deluso, "Ho provato a vincere, come sempre"
- Calcio: amichevoli; l'Italia U.21 pareggia 2-2 con l'Ucraina
- Trump nomina Lutnick segretario al Commercio
- Abodi 'su stadi momento della concretezza, serve accelerare'
- Weber, 'sulla Commissione al momento non c'è un accordo'
- Giuli, Christillin confermata al Museo Egizio fino al 2028
- Scala, forfait del tenore Kaufmann il 7 dicembre
- Garante, sindacati rivalutino con responsabilità sciopero 29
- Nuoto: Collegio di Garanzia respinge ricorso Rampelli-Fin
- Premio laurea 'Artemio Franchi', proclamazione vincitori al Coni
- Coppa Davis: Olanda-Spagna 1-0, Nadal ko con van de Zandschulp
- L'Argentina ritira il suo contingente dall'Unifil
- L'Idf all'ANSA, 'non siamo stati noi a colpire l'Unifil'
- Onu, segnali incoraggianti su piano Usa cessate il fuoco
- Netanyahu va a Gaza, 'qui Hamas non governerà più'
- Unifil, '3 diversi attacchi, feriti 4 caschi blu ghanesi'
- Tajani, 'contro l'Unifil sarebbero stati razzi di Hezbollah'
- Gardini: 'Dalle Coop 1,9 miliardi per green e sostenibilità'
- Fürstenberg Fassio, necessarie idee per equilibrio sociale
- BJ King Cup: Gran Bretagna ko,Slovacchia in finale contro Italia
- Baby Gang, 'pronto per la prima volta nei palazzetti italiani'
- Il gas conclude in calo (-2,6%) a 45,6 euro al Megawattora
- Taglio alle liste d'attesa con fondi Covid non spesi
- Rajan, isolazionismo e stop a commercio non sono soluzioni
- Braccialetti e violenza sulle donne, riunione a P. Chigi
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in lieve aumento a 121 punti
- Protesta opposizioni contro l'Autonomia in Aula con i tricolori
- Per l'anteprima di Rust in tilt la prevendita dei biglietti
- Borsa: l'Europa conclude negativa, Londra tiene (-0,1%)
- Borsa: Milano chiude in calo, Ftse Mib -1,28%
- Concerto per Leandro Piccioni, compositore,pianista di Morricone
- Paul Mescal, se ci sarà Il Gladiatore 3 spero di essere nel cast
- Genoa: ufficiale l'esonero di Gilardino, Vieira nuovo tecnico
Inps, in 6 mesi crollate visite mediche di controllo, -30,7%
Nel pubblico flessione maggiore, -44,8%
Le visite mediche di controllo sui lavoratori in malattia nei primi sei mesi del 2024 sono state 437.710 con un calo del 30,68% rispetto alle 631.402 registrate nello stesso periodo del 2023. Emerge dall'Osservatorio sul Polo unico della malattia pubblicato oggi secondo il quale nel primo trimestre le visite fiscali sono state 229.685 con un calo del 29% sullo stesso periodo del 2023 e nel secondo trimestre le visite complessive sono state 208.025 con un calo tendenziale del 32,4%. Nel semestre il calo più consistente c'è stato nel pubblico con 186.789 visite fiscali a fronte delle 338.328 dello stesso periodo del 2023 (-44,79%). Nel primo trimestre le visite sono state 129.380 nel privato e 100.305 nel pubblico con un calo rispettivamente del 14,1% e del 42,0% sullo stesso periodo dell'anno scorso. Il numero medio di visite è sceso nel primo trimestre a 26 ogni mille certificati arrivati (da 36 del primo trimestre 2023) con il pubblico che nonostante il crollo ha un'incidenza delle visite per certificato più alta del privato (46 ogni mille certificati contro le 20 del privato). Nel primo trimestre 2023 era di 76 ogni mille certificati con una possibilità su 13 di essere controllato una volta inviato un certificato. I lavoratori del settore privato nel primo trimestre 2024 hanno avuto una possibilità su 50 di ricevere una visita fiscale. La diminuzione nel primo trimestre 2024 del numero di accertamenti effettuati nel settore pubblico è dovuta in modo particolare, sottolinea l'Inps, alle visite effettuate d'ufficio (-70,8%) mentre non si evidenzia una significativa differenza di decrescita tra le visite d'ufficio (-13,1%) e le datoriali (- 14,4%) effettuate per i lavoratori privati. Nel secondo trimestre il numero medio di viste ogni mille certificati è stato di 30 a fronte delle 48 nel secondo trimestre del 2023. C'è stato un crollo dell'incidenza delle visite fiscali nel pubblico con 52 controlli ogni mille certificati a fronte dei 109 nel secondo trimestre 2023.
J.Gomez--AT