Arizona Tribune - Borsa: in Europa bene Parigi e Francoforte, Londra debole

Borsa: in Europa bene Parigi e Francoforte, Londra debole
Borsa: in Europa bene Parigi e Francoforte, Londra debole

Borsa: in Europa bene Parigi e Francoforte, Londra debole

Milano +0,7%. Scendono spread e gas. Deboli Mps e Banco Bpm

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Mercati azionari del Vecchio continente in direzioni diverse, con la Borsa migliore che in avvicinamento alla boa di metà giornata resta quella Francoforte in rialzo dell'1,5% spinta dai titoli dell'auto e da quelli industriali (Siemens +5%). In leggera crescita (+0,8% a 19,2 euro) Commerzbank dopo i conti. Segue a ruota Parigi, che cresce dell'1,3% anche grazie alla corsa di EssilorLuxottica dopo i conti resi noti ieri a mercati chiusi, con il titolo che ha raggiunto una crescita fino al 5% a 290 euro, migliorando ancora il suo record storico, che nelle ultime settimane ha corretto con costanza. Piazza Affari resta positiva e sale dello 0,7%, con Madrid poco sopra la parità. Debole Amsterdam con Unilever in calo del 7%, negativa Londra (-0,8%) anche sulla crescita dell'economia ancora asfittica nel Regno Unito a fine 2024, con un +0,1% del Pil nell'ultimo trimestre dell'anno. Euro in recupero (+0,3%) a quota 1,04 contro il dollaro, spread Btp Bund a 10 anni in calo a 105,5 punti base: si tratta del livello minimo del differenziale dall'ottobre 2021, scendendo sotto i 106 punti toccati in chiusura di seduta nel novembre scorso. Il rendimento del prodotto del Tesoro, in un clima di generale calo dei tassi sui bond europei, è in discesa di cinque punti base al 3,5%. Prezzo del gas in forte calo sul mercato di Amsterdam, di riferimento per l'Europa: il future sul metano con consegna a marzo avvicinandosi a metà giornata scende del 5% 52,6 euro al Megawattora. Il calo segue quello di ieri, secondo gli operatori sia sull'ipotesi che la Ue valuti un tetto temporaneo al prezzo per contrastare i livelli record raggiunti rispetto agli Usa, sia sulle mosse di Trump per concludere la guerra in Ucraina. Fiacco il petrolio, che perde circa un punto percentuale a 70,5 dollari al barile. In questo clima a a Milano corre Campari che sale del 6%, con Stellantis in aumento del 5% sulla forza del settore europeo. Bene ancora Nexi (+2,9%), piatta Mediobanca, nervosa Tim (-0,8%). Cali più consistenti per Bper e Unicredit (-1,3%), con Mps in ribasso dell'1,7% e Banco Bpm del 2,5%.

A.Williams--AT