- Antitrust, istruttoria su SAS, Moby e Grandi Navi Veloci
- Fonti Ue, presto a Kiev altri 1,9 miliardi da asset russi
- Sciopero alla Fenice, salta la 'prima' dell'Otello di Verdi
- Anm, con riforme si vuole ridimensionare la giurisdizione
- Kiev all'Ue, 'ora fermezza, nessun appeasement con Putin'
- Berlino, resta il no sui Taurus anche dopo svolta Usa
- Borsa: Milano cede (-1,15%), giù Enel, accelerano Bper e Banco
- Folla in chiesa a Lentini per l'ultimo saluto a Margaret
- Calcio: Calcagno 'aumentare numero partite svaluta prodotto'
- In vetta Il Gladiatore 2, boom per Il Ragazzo dai pantaloni rosa
- La Luna si prepara a svelare l'ultimo mistero di Stonehenge
- Antibioticoresistenza, l'Italia prima in Ue,12mila morti anno
- Schianto tra volanti: vittima era poliziotto rugbista
- Unfccc, accelerare su aiuti clima senza aumentare debito
- Baroni, nella mia Lazio spazio ai giovani e cultura del lavoro
- Borsa: Europa in ordine sparso, timori sui tassi, Milano -1,6%
- Caro rifiuti: +2,6% nel 2024, spesa media a 329 euro
- Media, 'Biden ha autorizzato uso Atacms solo nel Kursk'
- Cina, in Ucraina urge soluzione politica
- Cremlino su missili, 'ulteriore aumento delle tensioni'
- Accoltellato per un pallone: aggressore ha 10 anni
- Classifica Atp, Sinner più che mai signore del ranking
- Lite per un pallone, 13enne accoltellato da altro ragazzino
- ++ De Guindos (Bce), da geopolitica rischi shock inattesi ++
- Morto Charles Dumont, compositore di 'Je ne regrette rien'
- Nuova luce sugli Etruschi, i loro templi orientati al Sole
- Binaghi, i successi della Paolini la vera sorpresa dell'anno
- Borsa: Milano debole (-1,45%), frena Enel, sprint di Banco Bpm
- Italian Climate Network, a Cop29 prima sconfitta per la Ue
- Nba: contro Charlotte é il 15/o successo di fila per Cleveland
- Tennis: Binaghi, Sinner é un fenomeno che non si fa condizionare
- Borsa: Europa positiva in apertura, Parigi +0,07%, Londra +0,14%
- Borsa: Milano apre in calo, -0,93%
- Unfccc,per adattamento clima servono 340 miliardi all'anno
- L'euro piatto sul dollaro a 1,054
- Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre invariato a 120 punti
- Il gas apre in forte calo a 45 euro sul mercato Ttf di Amsterdam
- Incidente tra volanti, muore poliziotto a Roma
- Prezzo dell'oro in aumento a 2.584 dollari l'oncia
- Petrolio poco mosso, Wti a 67,13 dollari al barile
- Alla Cop29 inizia l'ultima settimana, arrivano i ministri
- Pichetto, la Cop29 è una tappa di un processo irreversibile
- Enel spinge su investimenti, nel nuovo piano sale il dividendo
- Regionali: dalle 7 seggi di nuovo aperti in E.Romagna e Umbria
- Kim, 'rafforzare senza limitazioni le forze nucleari'
- Xi a Rio per il G20, 'pronto a rafforzare legami con Brasile'
- Trump valuta Warsh e Rowan per segretario al Tesoro
- Media, Hezbollah accetta proposta Usa di cessate il fuoco
- ++ Regionali E-R, affluenza definitiva alle 23 al 35,76% ++
- N.League: Deschamps, ottimo risultato e primo posto meritato
Presidente del Parlamento venezuelano, 'González si è arreso'
'Ho un altro documento firmato, non costringetemi a mostrarlo'
Il presidente dell'Assemblea nazionale del Venezuela, Jorge Rodríguez, uno degli uomini più potenti del regime chavista, ha dichiarato che il candidato dell'opposizione Edmundo González "ha capitolato e si è arreso" dichiarando che "c'è un secondo documento firmato da me e dal signor González Urrutia. Non obbligatemi a pubblicarlo perché sono disposto a farlo. In esso chiede che siano rispettate le sue proprietà, le case, i veicoli e le proprietà dei suoi figli e dei parenti stretti" ha dichiarato in una conferenza stampa Rodríguez, presentando registrazioni video, audio e fotografie dell'incontro tra lui e González nella residenza dell'ambasciatore spagnolo in Venezuela, poco prima del suo esilio a Madrid. Rodríguez ha affermato che il materiale è la prova che non c'è stata alcuna coercizione o pressione per far firmare a González un documento in cui si dice d'accordo di lasciare il Venezuela, e "riconosce i poteri pubblici e il presidente Nicolás Maduro". "Edmundo González Urrutia ha detto che accetta anche se non condivide la sentenza della Corte Suprema di Giustizia (Ttj) perché è una decisione della più alta Corte della Repubblica", ha dichiarato Rodríguez riferendosi alla sentenza nella quale sono ratificati i risultati ufficiali delle presidenziali del 28 luglio scorso resi noti dal Consiglio Elettorale Nazionale (Cne). "Quando nel suo atto di capitolazione dice che accetta la sentenza, ciò che accetta è la verità, ovvero che Nicolás Maduro ha vinto le presidenziali del 28 luglio", ha continuato Rodríguez, aggiungendo che "questa non è altro che, in termini strettamente militari, una resa". Il presidente del Parlamento, accompagnato all'incontro nell'ambasciata spagnola da sua sorella, la vicepresidente Delcy Rodríguez, in rappresentanza di Maduro, ha poi rivelato che, durante l'incontro, "abbiamo anche bevuto whisky e mangiato cioccolatini" serviti dall'ambasciatore spagnolo, Ramón Santos. "Non siamo andati all'assalto all'ambasciata del Regno di Spagna. Abbiamo suonato il campanello e ci hanno aperto. Grazie, signor ambasciatore, per la sua gentilezza", ha concluso, sottolineando che González Urrutia aveva visibilmente fretta di lasciare il Venezuela.
N.Mitchell--AT