
-
Coppa Italia: il Bologna vince 3-0 ad Empoli, finale ipotecata
-
Consigliere sicurezza Trump usò Gmail per comunicazioni
-
Perego, auspichiamo ampia convergenza sul piano di Difesa Ue
-
Perego, possibile ruolo del Brasile nel peacekeeping in Ucraina
-
Perego, interessati al partenariato Italia-Brasile sulla Difesa
-
Coloni danno fuoco a case in Cisgiordania, interviene Idf
-
Zelensky agli Usa, si rafforzino le sanzioni contro Mosca
-
Il petrolio chiude in calo a New York a 71,20 dollari
-
Meta non salda conti col Fisco su '877 milioni di evasione'
-
Nuova neuroprotesi dà voce in tempo reale a persone paralizzate
-
Sì Camera a ddl di riordino delle Forze dell'ordine, è legge
-
Rn presenta ricorso contro la condanna
-
AdriaTronics: sindacati, advisor cercherà acquirente
-
Intercettazioni ritmica:Raffaeli 'non coinvolgete me e Fabriano'
-
Borsa: Milano recupera con l'Europa, bene Unipol e Tim
-
Gaia senza filtri posta un video con l'acne sui social
-
Dalla Mongolia un nuovo dinosauro con gli artigli da bradipo
-
La tromba di Paolo Fresu a Kiev per la pace in Ucraina
-
Cinema, appello Piccolo America alla politica, salviamo le sale
-
Il gas conclude in forte rialzo (+4%) a 42 euro al Megawattora
-
Re Carlo torna agli impegni pubblici e appare in buona forma
-
Ue, erogata nuova tranche da 3,5 miliardi all'Ucraina
-
Messa sotto scorta la giudice che ha condannato Le Pen
-
Mosca, 'proposte Usa non sono accettabili così come sono'
-
Ok Senato ad abrogazione norme pre-repubblicane, ddl è legge
-
Ministra giustizia Usa chiede pena di morte per Mangione
-
Conte, confido che il Pd sabato sia in piazza con noi
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude in calo a 110 punti base
-
Borsa: l'Europa conclude in generale aumento, Francoforte +1,6%
-
Borsa: Milano chiude in chiaro rialzo, Ftse Mib +1,33%
-
Più facile distinguere buchi neri e stelle di neutroni con l'IA
-
Calcio:paura per Cillessen, intestino perforato dopo ginocchiata
-
Salvini, Vance in Italia sarebbe un'opportunità
-
Borsa: Milano (+0,8%) tiene con l'Europa dopo i dati Usa
-
Schlein, nuovo femminicidio sconvolge, stop cultura del possesso
-
Gb, chiunque lavora per la Russia dovrà registrarsi
-
L'Ue propone emendamento per flessibilità sulle multe auto
-
Scatta l'Eta per entrare in Gb, da domani è obbligatorio
-
Giudice Serie A: squalificati per una giornata Inzaghi e Conte
-
Indice manifattura Usa cala a marzo, prima contrazione 2025
-
Tesla incendiate, informativa a pm antiterrorismo
-
Da ambientalisti reclamo a Commissione Ue, fermate il Ponte
-
L'Esa punta a nuovo razzo commerciale entro il 2028
-
Buffon, la Juve aveva bisogno dell'energia di Tudor
-
Lovato in aula,ho perso la testa,mai voluto morte Satnam
-
'Kiev ha perso gran parte del Kusk, solo in 80km quadrati'
-
Ok risoluzione maggioranza su nuovo Def, no opposizioni
-
Unhcr, in Myanmar 1,6 milioni di sfollati
-
Ue, 'possibile spostare i progetti dal Pnrr alla Coesione'
-
Dopo 300 anni Solari completa unificazione marchi e cambia nome

Dopo il silenzio e le proteste, le scuse dell'Academy su Ballal
Phoenix, Gere e Cruz avevano condannato assenza di posizioni
L'Academy of Motion Picture Arts and Sciences si è scusata per il silenzio e per non aver difeso il co-regista palestinese Hamdan Ballal vincitore dell'Oscar quest'anno con il documentario No Other Land, che era stato aggredito dai coloni israeliani arrestato dall'esercito israeliano e poi rilasciato. Le scuse sono arrivate dopo che il silenzio dell'istituzione che assegna gli Oscar era stato messo sotto accusa da alcune star del cinema che votano per le statuette, tra cui Joaquin Phoenix, Penelope Cruz e Richard Gere che in una lettera resa pubblica e firmata da 600 membri, avevano criticato l'assenza di prese di posizioni. Ora, l'Academy "condanna la violenza di questo tipo in qualsiasi parte del mondo" e i suoi vertici "aborriscono la soppressione della libertà di parola in qualsiasi circostanza", si legge nella lettera. Il silenzio dell'Academy aveva fatto rumore dopo che molte associazioni si erano espresse, tra cui anche autori in Italia. "È indifendibile per un'organizzazione riconoscere un film con un premio nella prima settimana di marzo e poi non difendere i suoi registi solo poche settimane dopo", hanno affermato i firmatari. "Condanniamo il brutale assalto e la detenzione illegale del regista palestinese premio Oscar Hamdan Ballal da parte di coloni e forze israeliane in Cisgiordania", hanno scritto nell'appello.
M.King--AT