- Borsa: Europa debole in apertura, Parigi -0,62%, Londra -0,43%
- Borsa: Milano apre in calo, -0,28%
- Borsa: Asia contrastata e future in rosso dopo Powell su tassi
- Borsa: Shanghai chiude a -1,45%, Shenzhen a -2,41%
- Euro in lieve recupero a 1,0563. Tiene la sterlina dopo dati Pil
- Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre in rialzo a 121,6 punti
- Prezzo dell'oro in lieve calo a 2561 dollari
- Il gas si assesta sui 46 euro in apertura al Ttf di Amsterdam
- Prezzo del petrolio ancora debole a 67,84 dollari
- Pil Regno Unito cala a sorpresa dello 0,1% a settembre
- Generali, l'utile operativo sale a 5,4 miliardi in 9 mesi
- Nuovi attacchi in periferia Beirut dopo ordine evacuazione
- Xi Jinping inaugura con Boluarte il maggiore porto del Perù
- Giappone: Pil luglio-settembre +0,2%, annualizzato +0,9%
- Con nomina Rfk crollate azioni dei produttori di vaccini
- Italia-Usa: evento Issnaf, assegnati i premi ai ricercatori
- Trump nomina ex capo della Sec procuratore a Manhattan
- 21enne ucciso con un colpo di pistola alla testa nel Reggino
- Zelensky, lavoriamo ad un Piano di resilienza in 10 punti
- Cile, condannato il medico torturatore degli 007 di Pinochet
- Buongiorno, difficile marcare Lukaku ma tutti hanno dato un mano
- Nyt, incontro Musk-ambasciatore Iran a Onu
- Tonali, 'è bello segnare ma ancora di più questo gruppo'
- Atp Finals: Medvedev 'Sinner vincerà ancora per tanti anni'
- Nations League: Spalletti, 'squadra tosta, sono stati dei leoni'
- Corea Nord, Kim ordina di produrre in massa droni suicidi
- Nations League: 1-0 al Belgio, Italia ai quarti
- Trump nomina Rfk ministro della salute
- Calderoli, 'rispettiamo la Consulta e valuteremo correttivi'
- Donna trovata morta nel Tarantino, ipotesi omicidio
- Scontri tra tifosi in tribuna durante la partita Francia-Israele
- Media, Trump ha offerto a Rfk il ministero della salute
- Atp Finals: Sinner batte Medvedev, è primo nel girone
- Calcio: Lega A attende Coni per ricorso su statuto Figc
- Calcio: Lazio; stop per Dia, ha contratto la malaria
- Unifil, sconosciuti hanno sparato 30 colpi contro base in Libano
- Usa, 'vogliamo da Iran cambio di atteggiamento su nucleare'
- Usa, 'infondate le accuse Onu contro Israele di genocidio'
- Trump, non inviterò Jamie Dimon nel mio governo
- Il plancton potrebbe non sopravvivere al riscaldamento globale
- Meloni,rispetto i ruoli ma su immigrazione andrò avanti
- Conte, la Consulta frena l'Autonomia, l'Italia è una
- Consulta: Todde, 'fondate le ragioni del ricorso della Sardegna'
- Consulta, non modificare le aliquote tributi erariali
- Ex ostaggi a Roma, 'Papa con noi per quelli ancora a Gaza'
- Tre premi a Van Cleef Arpels al Grand Prix d'Horlogerie
- Calcio: elezioni arbitri; Zappi 'l'Aia deve aprirsi al futuro'
- Consulta, illegittime alcune disposizioni Autonomia
- Fitto da Mattarella, il suo incarico è importante per l'Italia
- Argentina: dopo la condanna Milei toglie la pensione a Kirchner
Hockey su ghiaccio: l'Italia vince il "4 Nazioni" a Budapest
Gli azzurri battono l'Ungheria 4-2. Doppietta di Tommy Purdeller
La nazionale italiana di hockey su ghiaccio si aggiudica per il terzo anno consecutivo il 4 Nazioni di Budapest. Nella seconda giornata di gioco del torneo gli azzurri superano per 4 a 2 i padroni di casa dell'Ungheria. Mvp della serata è Tommy Purdeller, a segno con una doppietta. Con questi tre punti gli Azzurri restano l'unica squadra a punteggio pieno e mettono così in cassaforte il primo posto e la vittoria, per il terzo anno consecutivo, del Tamás Sárközy Memorial Tournament. Domani, alle ore 13:15, l'ultima sfida contro la Polonia. La cronaca. Coach Jalonen schiera tra i pali Fadani. A riposo restano Glira, Demetz, Marchetti e Ierullo (lievemente infortunato). L'Italia prende subito in mano le redini della gara. In powerplay sono Finoro e Petan i primi a scaldare i riflessi di Balizs, poi è Mantinger che di rovescio spara fuori di poco. Al 6:16 gli Azzurri sono ancora in superiorità numerica e questa volta passano a condurre, grazie al tiro al volo di Pietroniro. Ospiti vicini anche al raddoppio con Zanetti, che devia sul palo la conclusione dalla blu di Larkin. L'Ungheria fatica a contenere le offensive italiane e Balizs deve superarsi ancora su Cuglietta, Finoro e Saracino. A sorpresa però, alla prima vera occasione della gara, i magiari pareggiano i conti: al minuto 11:32 Schlekmann serve Ambrus, che dallo slot beffa Fadani. Il goalie azzurro nega all'Ungheria il vantaggio sul breakaway di Erdely, ma dall'altra anche Balizs mantiene inalterato il risultato con una parata d'istinto su Pietroniro. Le difese concedono tanto nel periodo centrale. Fadani abbassa la saracinesca prima sul breakaway di Nemeth, poi su quello di Csollak. Gli Azzurri tornano a provarci con Petan, ma l'occasione d'oro è sulla stecca di Kostner, che riceve da Gellon e a botta sicura trova un intervento miracoloso di Balizs. Gli ungheresi a loro volta sfiorano il 2 a 1 con Horvath e un altro uno contro zero di Erdely, ma il portiere italiano regge. Nel finale di frazione Italia due volte pericolosa: Zanetti non incide solo davanti a Balizs, che si difende bene poco dopo anche su Petan. Italia pimpante anche in avvio di terzo tempo: Frycklund raccoglie un rebound e fa il filo al palo, poi è ancora l'asse Kostner-Gellon-Purdeller a rendersi pericolosa. E proprio questa linea, al 46:03, colpisce con Tommy Purdeller, che davanti alla porta beffa Balizs sotto ai gambali. L'Ungheria reagisce con veemenza e, al 48:46, pareggia con un tocco sotto misura di Schlekmann, che risolve una situazione in mischia: la rete viene rivista per due volte, prima su richiesta degli arbitri e poi su quella del pancone italiano, ma viene poi confermata. Gli Azzurri possono però usufruire di un powerplay e al 50:56 tornano a condurre, ancora una volta grazie a Purdeller: l'attaccante altoatesino raccoglie un rebound e insacca la doppietta personale. L'Italia prova a chiudere la partita con Petan, ma deve poi alzare le barricate su due superiorità numeriche consecutive ungheresi: Fadani si inventa la parata della serata su Terbocs, poi Trivellato salva un disco a pochi centimetri dalla linea di porta. A 26 secondi dalla sirena è Saracino, a porta vuota, a festeggiare il suo primo goal con la maglia azzurra e a chiudere la contesa sul 2 a 4.
K.Hill--AT