- Lo spread Btp-Bund chiude poco mosso appena sotto 120 punti
- Stallo alla Cop29, rischio flop. L'appello al G20
- Borsa: Milano sconta l'effetto cedole, bene le banche e Tim
- Google, 20 milioni di dollari per l'IA applicata alla scienza
- Elena Cecchettin,Giulia uccisa da ragazzo bianco, per bene
- Bartoletti, Sanremo leggendario nel Festival degli dei
- Borsa: l'Europa chiude poco mossa, Londra +0,57%
- Schlein, in E-R vittoria emozionante, straordinario Pd
- Borsa: Milano chiude pesante (-1,27%) con i dividendi
- Cinque galassie ritratte in Hd dal telescopio italiano Vst
- Pani, Mina quando si vede in tv cambia canale e fa 'ussignur'
- Il Papa al G20, usare i fondi per le armi nello sviluppo
- 'Ronde nocturne' miglior cortometraggio a Visioni Italiane
- Esce Gassa d'amante, il nuovo album di inediti di Mina
- Calderone, 'margini per evitare sciopero ci sono sempre'
- L'Argentina aderisce all'Alleanza contro la fame al G20
- Piantedosi, proroga 6 mesi controlli a frontiera slovena
- 'Intesa al G20, iniziative per pace durevole in Ucraina'
- Danimarca, accordo per tassa sulle emissioni in agricoltura
- Tajani, favorevole a Ue-Mercosur, ma ci sono punti aperti
- Ecuador in stato di emergenza per incendi e siccità
- Umbria: prima proiezione Opinio-Rai; Proietti al 48,5%
- Fondazione Puccini a New York per centenario morte del maestro
- E-R: prima proiezione Opinio-Rai; De Pascale al al 56,8%
- Ordine dei medici di Roma, apriremo fascicolo su Margaret
- Biden, aumentare la pressione su Hamas per la tregua
- Biden al G20, dobbiamo sostenere la sovranità dell'Ucraina
- Dal Sud America il fossile di un gigantesco uccello carnivoro
- Borsa: Europa fiacca coi timori su Trump, corre il Bitcoin
- Lollobrigida, 'con Mercosur l'Ue non tutela imprenditori'
- Esplosione a Ercolano, due i morti, si cercano dispersi
- A ottobre torna in rialzo la produzione italiana di acciaio
- Lula lancia l'Alleanza contro la fame al G20
- Commercialisti, 'certificare l'uso dell'Ia da Agenzia Entrate'
- Mr.Rain torna con nuova musica, da venerdì l'inedito Pericolosa
- Portano via cellulare a Mo Farah, li insegue e se lo fa ridare
- Tesla avanza a Wall Street con rumors norme auto autonome
- Wall Street apre debole, Dj -0,21%, Nasdaq +0,10%
- Buch (Bce), 'avanti unione bancaria, non ritardare Basilea'
- L'Italia al bivio, tra overtourism e sostenibilità
- Primi Exit poll Opinio-Rai su elezioni Umbria ed Emilia Romagna
- Aggiungi un posto a tavola fa 50 anni con Scifoni-Cuccarini
- Presente e futuro del lavoro, torna la tavola rotonda Hrc
- Il petrolio è in rialzo a New York a 67,49 dollari
- Buch (Bce), 'banche siano pronte ad aumento rischi gepolitici'
- Cremlino, 'risposte appropriate ai missili contro di noi'
- Argentina non aderisce all'Alleanza contro la fame al G20
- Zelensky, da Putin raid dimostrativi altro che telefonate
- Unrwa, 'saccheggiati 98 tir con aiuti a Gaza,carico perso'
- Verso ok al salva-Milano, in Aula alla Camera in settimana
Dal Sud America il fossile di un gigantesco uccello carnivoro
Vissuto 12 milioni di anni fa e forse alto più di 3 metri
Arriva dal Sud America, esattamente dal deserto del Tatacoa in Colombia, il fossile di un gigantesco e terrificante uccello carnivoro vissuto circa 12 milioni di anni fa: analizzato grazie a una parte dell'osso di una zampa, questo esemplare potrebbe essere stato alto più di 3 metri, cosa che ne farebbe il più grande conosciuto della sua famiglia ormai estinta, i forusracidi, noti anche come 'uccelli del terrore' per la loro efficienza nella caccia. La scoperta, pubblicata sulla rivista Palaeontology e guidata dal Centro di ricerca sulle scienze della Terra argentino Cicterra, fornisce nuove informazioni sulle caratteristiche di questa regione milioni di anni fa, quando al posto del deserto la terra era percorsa da fiumi e vi camminavano bradipi giganti e antenati degli armadilli grandi quanto un'automobile. Il fossile è stato in realtà rinvenuto quasi 20 anni fa, ma solo nel 2023 si è capito a quale animale appartenesse. I ricercatori guidati da Federico Degrange si sono dunque messi all'opera per analizzarlo, creandone una copia virtuale 3D. Grazie a questo studio dettagliato, sono emersi anche i segni lasciati con ogni probabilità dal predatore, se possibile ancora più terrificante, che ne decretò la morte violenta: sull'osso sono state infatti trovate le impronte dei denti di un antico parente del coccodrillo, il Purussaurus, che raggiungeva i 9 metri di lunghezza. "Sospettiamo che l'uccello del terrore sia morto a causa delle ferite riportate - dice Siobhán Cooke dell'Università americana Johns Hopkins, co-autrice dello studio - date le dimensioni di questi caimani ormai estinti". L'osso rinvenuto, inoltre, è probabilmente la prova più settentrionale dell'esistenza di questi giganteschi uccelli in Sud America, dal momento che la maggior parte sono state trovate più a Sud, in paesi quali Argentina e Uruguay. La scarsità di fossili in questa regione suggerisce che si trattasse di predatori all'apice della catena alimentare, presenti quindi in numero molto inferiore rispetto alle loro prede.
O.Brown--AT