Arizona Tribune - Il lander Blue Ghost sempre più vicino all'orbita lunare

Il lander Blue Ghost sempre più vicino all'orbita lunare
Il lander Blue Ghost sempre più vicino all'orbita lunare

Il lander Blue Ghost sempre più vicino all'orbita lunare

Bene i test degli strumenti a bordo, raccolti 13 giga di dati

Dimensione del testo:

La Luna è sempre più vicina per il lander privato Blue Ghost, lanciato lo scorso 15 gennaio dall'azienda statunitense FireFly Aerospace: dopo oltre tre settimane passate attorno alla Terra, l'8 febbraio il veicolo ha eseguito con successo una manovra per lasciare l'orbita terrestre e ha così intrapreso il viaggio di quattro giorni che lo porterà nell'orbita lunare, dove rimarrà per 16 giorni prima di tentare l'allunaggio. Lo rende noto la Nasa sul blog del programma Artemis. In queste prime settimane di missione, "Blue Ghost ha condotto dozzine di test di controllo producendo 13 gigabyte di dati", si legge nella nota. "Tutti e dieci i carichi utili della Nasa a bordo sono in buone condizioni e pronti per le operazioni sulla superficie della Luna". Il Radiation Tolerant Computer (RadPC), sviluppato dalla Montana State University, ha funzionato con successo durante il passaggio attraverso le fasce di radiazioni di Van Allen, fornendo informazioni utili su come mitigare gli effetti delle radiazioni sui computer e sui futuri astronauti delle missioni Artemis. Il Lunar Magnetotelluric Sounder (LMS), sviluppato dal Southwest Research Institute, ha rilevato con precisione un cambiamento nei campi magnetici. Questo risultato indica che lo strumento sarà in grado di misurare i campi magnetici ed elettrici della Luna, facendo luce sulla sua temperatura interna e sulla composizione della superficie lunare. Sempre durante i test in orbita, i team di Firefly e Nasa hanno catturato dati e un'immagine interna del contenitore per campioni lunari del Lunar PlanetVac (LPV), dimostrando che il carico utile è operativo in vista della raccolta di materiale dalla superficie lunare.

R.Lee--AT