- Commercialisti, 'certificare l'uso dell'Ia da Agenzia Entrate'
- Mr.Rain torna con nuova musica, da venerdì l'inedito Pericolosa
- Portano via cellulare a Mo Farah, li insegue e se lo fa ridare
- Tesla avanza a Wall Street con rumors norme auto autonome
- Wall Street apre debole, Dj -0,21%, Nasdaq +0,10%
- Buch (Bce), 'avanti unione bancaria, non ritardare Basilea'
- L'Italia al bivio, tra overtourism e sostenibilità
- Primi Exit poll Opinio-Rai su elezioni Umbria ed Emilia Romagna
- Aggiungi un posto a tavola fa 50 anni con Scifoni-Cuccarini
- Presente e futuro del lavoro, torna la tavola rotonda Hrc
- Il petrolio è in rialzo a New York a 67,49 dollari
- Buch (Bce), 'banche siano pronte ad aumento rischi gepolitici'
- Cremlino, 'risposte appropriate ai missili contro di noi'
- Argentina non aderisce all'Alleanza contro la fame al G20
- Zelensky, da Putin raid dimostrativi altro che telefonate
- Unrwa, 'saccheggiati 98 tir con aiuti a Gaza,carico perso'
- Verso ok al salva-Milano, in Aula alla Camera in settimana
- Inala la droga della risata da un palloncino, muore 26enne
- Licenziamenti Abb, lavoratori scioperano per chiederne ritiro
- Trincia, 'racconto Rigopiano fra dramma umano e responsabilità'
- L'esercizio fisico fa crescere i muscoli, ma anche i neuroni
- Cgil, Wind Tre condannata ad assumere 226 lavoratori call center
- Bangladesh, 'chiederemo a India di estradare ex premier Hasina'
- Drag, l'arte della trasformazione di sé in un libro
- Terapia di gruppo, sei personaggi in cerca di salute mentale
- Anseb (aziende buoni pasto), 'no a misure protezionistiche'
- >ANSA-BOX/Nadal al passo d'addio,'gioco solo se posso vincere'
- Borsa: effetto cedole a Milano (-1,85%), frenano Stm ed Enel
- Blackshape vola con il Gabrièl dalla Puglia a Air Expo Abu Dhabi
- Giorgetti, 'chiudere Ita-Lufthansa con questa Commissione'
- Giorgetti, 'a Landini non piace governo che aiuta i deboli?'
- Consob, occhio alle truffe finanziarie su Whatsapp
- Ecco, Sace sostiene più il fossile delle rinnovabili
- Caldo estivo frena turisti stranieri siti italiani Unesco, -25%
- Gino Cecchettin, la violenza è un fallimento collettivo
- Presidente Cop29, 'preoccupato per lo stato dei negoziati'
- Bando formazione digitale in carcere, offerte fino a 7 febbraio
- Valditara, più abusi anche per immigrazione illegale
- Borsa: Europa debole, attesa per Lagarde, Milano conta cedole
- Presidente Cop29, 'non si può riuscire senza il G20'
- A Napoli Schumann e Brahms secondo il pianista Benedetto Lupo
- Long Covid nei bambini, centinaia di casi studiati al 'Gemelli'
- A Milano in mostra il genio visionario di Franco Moschino
- L'omaggio a Frank Sinatra all'Opéra di Monte Carlo
- Claudio Baglioni posticipa la partenza del tour per tendinopatia
- Il gas risale a 46 euro al MWh sul mercato Ttf di Amsterdam
- Antibiotici a neonati, al via studio per prevenire uso improprio
- Micro-difetti aprono la strada a memorie ultra-rapide del futuro
- Antitrust, istruttoria su SAS, Moby e Grandi Navi Veloci
- Fonti Ue, presto a Kiev altri 1,9 miliardi da asset russi
Ifpi inaugura Music in the Eu, nuovo report sul mercato europeo
Ricavi annuali della musica registrata 5,2 miliardi di euro
Ifpi, la federazione che rappresenta le case discografiche in tutto il mondo, ha pubblicato Music in the EU: A Global Opportunity, il primo report in assoluto sulla musica registrata nell'Unione Europea che esplora i modi in cui il lavoro e gli investimenti delle case discografiche stanno contribuendo a guidare il successo della musica e degli artisti europei sia a livello nazionale che internazionale. Dal report emerge che l'Ue è un luogo importante a livello mondiale per la musica, ma c'è margine per un'ulteriore crescita: i ricavi annuali della musica registrata sono stati di 5,2 miliardi di euro, superiori a quelli del Giappone (2,5 miliardi di euro), del Regno Unito (1,7 miliardi di euro) e della Cina (1,3 miliardi di euro). Se adeguati all'inflazione, i ricavi registrati dalla musica nell'Ue nel 2023 erano solo il 61% di quelli del 2001 (il picco dei ricavi del settore). Inoltre, risulta come gli investimenti delle etichette discografiche abbiano un effetto a catena positivo sull'industria musicale europea e forniscano una spinta ai contributi al Pil dell'Ue: ogni euro generato o investito direttamente dalle case discografiche porta a un ulteriore contributo al Pil di 1,80 euro ad altre parti della catena del valore del settore musicale. Inoltre, sebbene gli artisti nazionali abbiano relativamente più successo in Europa, l'Ue rischia di rimanere indietro in quello che è il mercato globale più competitivo di sempre: nei 22 mercati dell'UE in cui Ifpi raccoglie i dati annuali sulle classifiche, in media il 60% dei singoli nella Top 10 erano brani di artisti nazionali (un dato che in Italia sale al 100% nella chart Album e al 90% nella chart Singoli), rispetto al solo 47% nei mercati extra-Ue. Ma sono ancora gli artisti statunitensi a guidare le esportazioni globali di singoli nella Top 10 - insieme agli artisti latinoamericani e centroamericani, che hanno ottenuto buoni risultati. Il report Ifpi delinea, infine, come le istituzioni europee possano supportare lo sviluppo di un'intelligenza artificiale responsabile ed etica, anticipando qualsiasi iniziativa nazionale che potrebbe mettere a repentaglio il funzionamento del mercato unico digitale e la capacità dell'industria musicale di crescere ed evolversi in modo dinamico, interrompendo l'ingestione non autorizzata di contenuti protetti da copyright da parte delle aziende di intelligenza artificiale e applicando pienamente le norme sulla proprietà intellettuale dell'Ue in tutta Europa.
A.Taylor--AT