Arizona Tribune - La 'Milano Underground' in passerella alla Fashion Week

La 'Milano Underground' in passerella alla Fashion Week
La 'Milano Underground' in passerella alla Fashion Week

La 'Milano Underground' in passerella alla Fashion Week

Al Mercato Centrale lo show collettivo ideato da Angelo Cruciani

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La Milano Fashion Week si apre al pubblico, venerdì 20 settembre alle 19:30 al Mercato Centrale, con la sfilata 'Milano Underground', nata dalla collaborazione con Angelo Cruciani, direttore del brand YEZAEL e ideatore dell'iniziativa. La passerella collettiva riunisce designer affermati nel panorama indipendente e nuovi talenti, con l'obiettivo di raccontare la contemporaneità estetica e portare alla luce la parte più trasgressiva e creativa della capitale della moda italiana. Così ai nomi più affermati come Mario Dice, Alberto Zambelli, Davii, San Andres e lo stesso Cruciani si affiancano i designer emergenti del panorama urban, come Leonardo Valentini, Alchetipo, Taste of Moon, Giorgia Andreazza, Giuglia, 1997, Giammarco Giannuzzo, Trielina. Come una grande mostra d'arte collettiva in movimento, modelle e modelli si alterneranno sulla passerella in un'unica, trasversale performance: così come le creazioni sfileranno in passerella in ordine sparso, così faranno gli stilisti a fine sfilata, a sottolineare il concetto di moda condivisa, capace di includere tutte le individualità. "La cultura underground - spiega Angelo Cruciani - è il seme che poi nel tempo fiorirà come cultura pop, una volta che le idee saranno condivise e divenute delle scelte collettive. È a chi sperimenta che dobbiamo rivolgere la nostra attenzione e supporto: senza coloro che mettono in discussione regole e visioni il mondo non avrebbe evoluzione. Questo progetto è essenziale in questo momento storico di grandi paure, perché̀ sono i folli e i ribelli che possono vedere la vita in una nuova prospettiva e aiutarci a evolvere anche le nostre". "Milano Underground - sottolinea lo stilista, che sfilerà anche a Lineapelle con la sua nuova collezione - è la passerella di chi non si arrende, di chi si crea la sua strada e non ha paura di percorrerla da solo. In passerella tanto dolore trasformato in bellezza, tante difficoltà trasformate in eleganza. Lasciamo alla finanza distruggere la creatività̀ in nome dei fatturati: la libertà di essere veri e puri non ha prezzo".

Y.Baker--AT