Arizona Tribune - La scena jazz piange la scomparsa di Giacomo Uncini

La scena jazz piange la scomparsa di Giacomo Uncini
La scena jazz piange la scomparsa di Giacomo Uncini

La scena jazz piange la scomparsa di Giacomo Uncini

Tra migliori solisti di tromba, muore a 44 anni a Chiaravalle

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Si è spento ieri a Chiaravalle (Ancona), a 44 anni e dopo lunga malattia, Giacomo Uncini, uno dei migliori solisti italiani di tromba e tra gli artisti più noti della scena jazz. Molte e importanti le collaborazioni su palcoscenici nazionali e internazionali, e tanti gli artisti che ne piangono la scomparsa. Tra le ultime esibizioni, quella con il chitarrista Andrea Molinari sul palcoscenico del Teatro Pergolesi di Jesi, in occasione del Festival Pergolesi Spontini 2023, per un'emozionante rilettura jazz dello "Stabat Mater" di Pergolesi per chitarra, tromba e voce. "La sua memoria rimarrà viva attraverso la sua musica, che continuerà a emozionare e ispirare tutto noi", si legge tra i numerosi messaggi di cordoglio postati via social da musicisti e club jazz di tutta Italia. Compositore, trombettista, insegnante, si era diplomato al Conservatorio Rossini di Pesaro, quindi studi successivi a New York, con docenti come Cecil Bridgewater e Charles Tolliver. Nel 2010 formò lo Spinning Quintet, gruppo che vide la presenza del pianista Mike Melillo e con cui incise l'album 'Nice if you can'; mentre nel 2014 formò un proprio quartetto con cui dette vita al primo album a proprio nome, con ospite Giulio Carmassi, membro del quintetto di Pat Metheny. Tra i sodalizi più noti in terra marchigiana, quella con il batterista Massimo Manzi, il chitarrista Andrea Molinari, e la big band jazz Color Jazz Orchestra. Il funerale si terrà giovedì alle 15 nella chiesa San Giovanni Battista (San Filippo) di Jesi.

K.Hill--AT